Fino al secolo scorso, di stabilimenti termali in Valle di Tures ne esistevano ben tre nell’arco di dieci chilometri: l’albergo Bad Winkel, il centro termale a Neuhaus e il Mühlbacher Badl. Oltre alla cura del corpo grazie ai bagni termali, questi luoghi rappresentavano soprattutto un’occasione di socializzazione. ...più
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Quando il castello di Neuhaus passò di proprietà a Jakob Niederkofler, egli allestì uno stabilimento per i bagni termali in un’ala del castello. La struttura poteva ospitare fino a quaranta persone, di cui venti potevano usufruire dell’edificio adiacente per il pernottamento, oppure trovare ristoro nel ristorante. Anche i proprietari successivi mantennero l’attività, ma nel 1924 l’intera area venne distrutta da un incendio e l’attività non venne più ripresa. Si sostiene che la fonte di Neuhaus fosse particolarmente ricca di radon e quindi molto adatta contro i malanni dello stomaco.
Fece parte degli stabilimenti termali di Valle di Tures anche il Mühlbacher Badl: sito a 1.694 metri nella Valle di Riomolino, non era certamente di facile accesso ma ciò nonostante poteva contare ogni estate su trecento ospiti circa. La sua acqua, ricca di argilla e ferro, pare fosse particolarmente indicata contro reumatismi, problemi cutanei e digestivi. Oggi, al posto del Mühlbacher Badl, è sito un hotel benessere con sauna, bagno turco e percorso Kneipp.
Le prime fonti storiche che citano l’albergo Bad Winkel risalgono al 1650. I bagni termali nelle sue acque ricche di radon pare fossero straordinari contro i reumatismi, la gotta, le emorroidi e le malattie metaboliche. La cosa interessante è che la fonte scaturisce puntualmente e improvvisamente a metà maggio e si esaurisce altrettanto repentinamente a metà settembre. L’attività dello stabilimento venne chiusa alla fine degli anni ottanta. La rinfrescante acqua tuttavia sgorga ancora dalla fontana in legno all’interno del giardino della trattoria.