La famiglia di artisti Bacher è stata una delle dinastie più note del tempo sul territorio tirolese e la fama dei suoi esponenti superò anche i confini altoatesini. Nell’albero genealogico della famiglia Bacher, casato che vede i suoi albori nel XVI secolo, ci sono molte persone dotate di un grande talento artistico. ...più
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Adam Bacher fu un rinomato intagliatore di statuine del presepe e trasmise il talento per l’intaglio al figlio Alois che divenne un affermato intagliatore in stile neogotico. La sua fantasia artistica trovò la massima espressione nella rappresentazione di figure mitologiche e le sue capacità d’intaglio si espressero al meglio su altari e opere di carattere religioso. Il figlio Michael seguì le orme paterne e lavorò come illustratore e doratore. Anche il figlio Hans era dotato di talento artistico; uno dei suoi più bei lavori fu una miniatura del Castello di Tures. Ma i due figli ad avere maggior successo furono sicuramente Heinrich e Franz Bacher.
Heinrich Bacher (1897-1972)
Il tema centrale delle sue opere era caratterizzato da spunti religiosi e profani, mentre il suo stile artistico fluttuava tra classicismo e cubismo. Alcune delle sue opere sono apprezzabili ancora oggi: la Pietà collocata presso il monumento commemorativo ai caduti nel cimitero di Gais, l’altorilievo Lotta tra bene e male presso la sala parrocchiale di Gais e un presepe nel museo popolare di Villa Ottone.
Franz Bacher (1903-1981)
Alla costante ricerca di un nuovo stile, Franz Bacher fu molto più visionario, avanguardista e progressista del fratello. Entrambi posero al centro dei loro lavori i temi religiosi e l’uomo ma Franz rinfacciava a Heinrich di copiare le sue idee, tanto che si creò una rivalità tra i due fratelli che si allontanarono progressivamente. Alcune delle sue opere sono visibili nel Museo provinciale Ferdinandeum di Innsbruck.